Mauro Ozenda Consulente Informatico intervistato da Etta Barbarotto.
Un blog per ricordarmi delle interviste che ho realizzato grazie alla professione di giornalista.Si tratta di una galleria di fotografie con personaggi noti.
sabato 23 ottobre 2010
Intervista a Edoardo Boncinelli (genetista)
Dal 1968 al 1992 svolge continuativamente per più di 20 anni attività di ricerca nel campo della genetica presso il prestigioso Istituto Internazionale di Genetica e Biofisica del CNR di Napoli, prima come borsista e poi dal 1971 come ricercatore. Durante il lungo periodo napoletano alterna l'attività di ricerca con quella didattica tenendo diversi corsi universitari presso la facoltà di Scienze e la prima Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Napoli "Federico II".
È stato direttore del Laboratorio di Biologia Molecolare dello Sviluppo presso l’Istituto Scientifico dell’Ospedale San Raffaele e Direttore di Ricerca presso il Centro per lo Studio della Farmacologia Cellulare e Molecolare del CNR di Milano. Ha dedicato molti anni allo studio dei geni che regolano la disposizione e la formazione delle varie parti del corpo umano, ottenendo risultati apprezzati in tutto il mondo. È stato direttore della SISSA, Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste.
Nel 2006 vince con il libro L'anima della tecnica nella sezione saggi il quarto Premio letterario Merck Serono, premio dedicato a saggi e romanzi, pubblicati in italiano, che sviluppino un confronto ed un intreccio tra scienza e letteratura, con l'obiettivo di stimolare un interesse per la cultura scientifica rendendo accessibile anche ai meno esperti.
Appassionato grecista, Boncinelli ha pubblicato nel 2008 una raccolta di lirici greci classici (da Mimnermo ad Alcmane, da Archiloco a Saffo): 365 liriche, una per ogni giorno dell'anno.
Attualmente insegna Fondamenti biologici della conoscenza nella Facoltà di Filosofia dell'Università Vita-Salute San Raffaele.
Intervista a Gian Luigi Beccaria
Gian Luigi Beccaria è un linguista e storico della lingua italiana.
Compie i propri studi tra Mondovì e Torino, ove si laurea in glottologia nel 1959 con Benvenuto Terracini (di cui ha curato la raccolta di saggi I segni e la storia).[1]
Dopo aver insegnato presso l'Università di Salamanca (Spagna) tra il 1960 e il 1963, prosegue la propria attività accademica all'Ateneo torinese dove dal 1970 è professore ordinario di Storia della lingua italiana. È membro dell'Accademia della Crusca.
Sia come linguista, che come critico letterario, collabora a numerosi periodici (tra gli altri L'indice, Sigma, Lingua e stile) e al quotidiano La Stampa (ha una rubrica fissa all'interno del settimanale Tuttolibri chiamata "Parole in corso").
Tra il 1985 e il 1988 e poi tra il 2002 e il 2003 ha partecipato al programma Parola mia condotto da Luciano Rispoli su RaiTre, in qualità di giudice-arbitro del gioco.
Nel 2007 ha vinto il Premio Nazionale Letterario Pisa nella Sezione Saggistica con il libro edito da Einaudi "Tra le pieghe delle parole".
Compie i propri studi tra Mondovì e Torino, ove si laurea in glottologia nel 1959 con Benvenuto Terracini (di cui ha curato la raccolta di saggi I segni e la storia).[1]
Dopo aver insegnato presso l'Università di Salamanca (Spagna) tra il 1960 e il 1963, prosegue la propria attività accademica all'Ateneo torinese dove dal 1970 è professore ordinario di Storia della lingua italiana. È membro dell'Accademia della Crusca.
Sia come linguista, che come critico letterario, collabora a numerosi periodici (tra gli altri L'indice, Sigma, Lingua e stile) e al quotidiano La Stampa (ha una rubrica fissa all'interno del settimanale Tuttolibri chiamata "Parole in corso").
Tra il 1985 e il 1988 e poi tra il 2002 e il 2003 ha partecipato al programma Parola mia condotto da Luciano Rispoli su RaiTre, in qualità di giudice-arbitro del gioco.
Nel 2007 ha vinto il Premio Nazionale Letterario Pisa nella Sezione Saggistica con il libro edito da Einaudi "Tra le pieghe delle parole".
Intervista ad Armando Torno
Armando Torno intervistato da Etta Barbarotto, attualmente scrive sul Corriere della Sera. Oltre all'attività di giornalista, ha pubblicati numerosi saggi, per lo più sul tema del difficile rapporto tra religione e modernità, ma anche sulla figura di Mozart.
Tra i suoi lavori ricordiamo: nel 1987 la traduzione del De Pestilentia di Federico Borromeo, nel 1991 la pubblicazione, con Monsignor Pierangelo Sequeri, del saggio Divertimenti per Dio.
Mozart e i teologi. Tra i suoi libri: Pro e contro Dio (1993), Senza Dio? (1995), La truffa del tempo (1999), Le virtù dell’ozio (2001), La moralità della violenza.
Considerazioni sul male della storia (2003).... tanti altri ancora....La scommessa. Puntare tutto su Cristo? Milano, Mondadori, 2010
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