Etta Barbarotto intervista Giulio Ghersi Assessore all'Urbanistica del Comune di Sanremo
Un blog per ricordarmi delle interviste che ho realizzato grazie alla professione di giornalista.Si tratta di una galleria di fotografie con personaggi noti.
domenica 20 dicembre 2009
Intervista allo scrittore prof. Mauro Pesce
Intervista di Etta Barbarotto al Prof.Mauro Pesce. Mauro Pesce è nato a Genova 21.3.1941. E' sposato con Adriana Destro (Prof. di Antropologia Culturale, Università di Bologna) dal 1.10.1966. Ha tre figli: Stefano; Sara e Simona. Dal 1987 è prof. ordinario di Storia del Cristianesimo - Università di Bologna, Dipartimento di discipline storiche
Nel 1979 fonda l'Associazione italiana per lo studio del giudaismo di cui è segretario per i primi 4 anni. Nel 1988 fonda il CISEC - Centro Interdipartimentale di studi sull'Ebraismo e sul Cristianesimo dell'Università di Bologna.Piazza san Giovanni in Monte 2, 40124 Bologna
Periodi di studio e ricerca all'estero: - 1968/70 Bonn e Würzburg- 1972-73 Gerusalemme- Brown University (Providence R.I.) Settembre 1986 (Visiting Scholar)- Brown University (Providence R.I.) Settembre-Novembre 1990 (Visiting Scholar)- Yale University (New Haven CT) 1-15 Aprile 1992 (Visiting Professor)- Gerusalemme: Settembre 1992- Brown University (Providence R.I.) Settembre 1993 (Visiting Scholar)- Sofia e Varna (Bulgaria) (Luglio 1996)- Brown University (Aprile 1997)- University of Yerevan (Armenia) (settembre 1997)- Parigi, Ecole Pratique des Hautes Etudes, maggio 2007.- attualmente insegna presso la Facoltà di Lettere di Bologna i seguenti corsi
Storia del cristianesimo
Storia del cristianesimo antico
Storia del Cristianesimo (nelle lauree specialistiche)
Storia del cristianesimo antico (nelle lauree specialistiche)
E' coordinatore del Dottorato in Studi religiosi: Scienze sociali e studi storici sulle religioni dell'Ateneo di Bologna il quale prevede tre curricula:
- Antropologia culturale delle religioni (diretto da Adriana Destro)
- Studi storici sulle religioni (diretto da Umberto Mazzone)
- esegesi dei testi neotestamentari e protocristiani (diretto da M.Pesce)
Mauro Pesce è con-direttore della collana di commenti al Nuovo Testamento ideata da Peter Arzt-Grabner:
Nel 1979 fonda l'Associazione italiana per lo studio del giudaismo di cui è segretario per i primi 4 anni. Nel 1988 fonda il CISEC - Centro Interdipartimentale di studi sull'Ebraismo e sul Cristianesimo dell'Università di Bologna.Piazza san Giovanni in Monte 2, 40124 Bologna
Periodi di studio e ricerca all'estero: - 1968/70 Bonn e Würzburg- 1972-73 Gerusalemme- Brown University (Providence R.I.) Settembre 1986 (Visiting Scholar)- Brown University (Providence R.I.) Settembre-Novembre 1990 (Visiting Scholar)- Yale University (New Haven CT) 1-15 Aprile 1992 (Visiting Professor)- Gerusalemme: Settembre 1992- Brown University (Providence R.I.) Settembre 1993 (Visiting Scholar)- Sofia e Varna (Bulgaria) (Luglio 1996)- Brown University (Aprile 1997)- University of Yerevan (Armenia) (settembre 1997)- Parigi, Ecole Pratique des Hautes Etudes, maggio 2007.- attualmente insegna presso la Facoltà di Lettere di Bologna i seguenti corsi
Storia del cristianesimo
Storia del cristianesimo antico
Storia del Cristianesimo (nelle lauree specialistiche)
Storia del cristianesimo antico (nelle lauree specialistiche)
E' coordinatore del Dottorato in Studi religiosi: Scienze sociali e studi storici sulle religioni dell'Ateneo di Bologna il quale prevede tre curricula:
- Antropologia culturale delle religioni (diretto da Adriana Destro)
- Studi storici sulle religioni (diretto da Umberto Mazzone)
- esegesi dei testi neotestamentari e protocristiani (diretto da M.Pesce)
Mauro Pesce è con-direttore della collana di commenti al Nuovo Testamento ideata da Peter Arzt-Grabner:
Intervista ad Antonia Arslan
Intervista della giornalista Etta Barbarotto ad Antonia Arslan scrittrice e saggista italiana di origine armena.
Laureata in archeologia, è stata professore di Letteratura italiana moderna e contemporanea all'Università di Padova. È autrice di saggi sulla narrativa popolare e d'appendice (Dame, droga e galline. Il romanzo popolare italiano fra Ottocento e Novecento) e sulla galassia delle scrittrici italiane (Dame, galline e regine. La scrittura femminile italiana fra '800 e '900).
Attraverso l'opera del grande poeta armeno Daniel Varujan — del quale ha tradotto le raccolte II canto del pane e Mari di grano — ha dato voce alla sua identità armena.
Ha curato un libretto divulgativo sul genocidio armeno (Metz Yeghèrn, Il genocidio degli Armeni di Claude Mutafian) e una raccolta di testimonianze di sopravvissuti rifugiatisi in Italia (Hushèr. La memoria. Voci italiane di sopravvissuti armeni).
Nel 2004 ha scritto il suo primo romanzo, La masseria delle allodole (Rizzoli), che ha vinto il Premio Stresa di narrativa ed è stato finalista del Premio Campiello e che tre anni dopo è stato portato sul grande schermo dai fratelli Taviani.
Nel 2009, sempre con Rizzoli, ha pubblicato il libro La strada di Smirne.
Laureata in archeologia, è stata professore di Letteratura italiana moderna e contemporanea all'Università di Padova. È autrice di saggi sulla narrativa popolare e d'appendice (Dame, droga e galline. Il romanzo popolare italiano fra Ottocento e Novecento) e sulla galassia delle scrittrici italiane (Dame, galline e regine. La scrittura femminile italiana fra '800 e '900).
Attraverso l'opera del grande poeta armeno Daniel Varujan — del quale ha tradotto le raccolte II canto del pane e Mari di grano — ha dato voce alla sua identità armena.
Ha curato un libretto divulgativo sul genocidio armeno (Metz Yeghèrn, Il genocidio degli Armeni di Claude Mutafian) e una raccolta di testimonianze di sopravvissuti rifugiatisi in Italia (Hushèr. La memoria. Voci italiane di sopravvissuti armeni).
Nel 2004 ha scritto il suo primo romanzo, La masseria delle allodole (Rizzoli), che ha vinto il Premio Stresa di narrativa ed è stato finalista del Premio Campiello e che tre anni dopo è stato portato sul grande schermo dai fratelli Taviani.
Nel 2009, sempre con Rizzoli, ha pubblicato il libro La strada di Smirne.
domenica 19 aprile 2009
lunedì 13 aprile 2009
Intervista a Massimiliano Varrese
Intervista allo scenografo Gaetano Castelli
La giornalista Etta Barbarotto intervista il noto pittore-scenografo - architetto Gaetano Castelli. Considerato da oltre 20 anni il più grande scenografo italiano, Gaetano Castelli ha disegnato le scene di tutti i maggiori programmi di intrattenimento della televisione italiana, oltre che di programmi di informazione, fiction e talk show. La sua esperienza spazia dai teatri ai cabaret, dalle discoteche alle tournée musicali alle sfilate di moda. Castelli che ha firmato anche l'edizione n° 59 del Festival di Sanremo è considerato un innovatore nell'uso della luce.E' titolare della Cattedra di Scenografia all'Accademia delle Belle Arti di Roma.Attualmente è Direttore dell'Accademia belle arti di Roma.
domenica 12 aprile 2009
Intervista ad un "gigante"
Interviste in studio
Nella foto, la giornalista Etta Barbarotto ha intervistato l'Architetto Angelo Mariani Presidente della Fondazione "Myrian per i poveri" ed un gruppo di volontari. La fondazione si occupa di chi vive in estrema povertà o senza fissa dimora: è la missione sociale che da oltre 10 anni porta avanti a Sanremo. L'architetto Angelo Mariani, (a sinistra della foto) è Presidente, ed un socio fondatore della Fondazione "Myriam per i poveri", dedicata alla moglie scomparsa prematuramente.
Intervista a Venceslas Kruta archeologo e docente di protostoria
Nelle foto la giornalista Etta Barbarotto intervista Venceslas Kruta che ha presentato il suo libro "I Celti" ai Martedì Letterari presso il Teatro dell'Opera del Casinò di Sanremo, curati da Ito Ruscigni.
Il noto archeologo e docente di protostoria, Venceslas Kruta, è intervenuto nell'ambito della conferenza "Le stelle dei Druidi. Il mistero del vaso cerimoniale".
Il noto archeologo e docente di protostoria, Venceslas Kruta, è intervenuto nell'ambito della conferenza "Le stelle dei Druidi. Il mistero del vaso cerimoniale".
domenica 15 marzo 2009
Intervista al Senatore Marcello Pera
La giornalista Etta Barbarotto intervista il Senatore Marcello Pera nell'ambito della presentazione della sua ultima fatica letteraria: "Perché dobbiamo dirci cristiani. Il Liberalismo - l’Europa - L’etica. Apre il volume del senatore Pera una lettera di Papa Benedetto XVI in cui il Santo Padre commenta i temi oggetto del libro. (Nella foto il Senatore Marcello Pera e la giornalista Etta Barbarotto).
lunedì 19 gennaio 2009
domenica 18 gennaio 2009
Intervista a Franco Cardini
Etta Barbarotto intervista Franco Cardini: storico e saggista italiano, specializzato nello studio del Medioevo.
Intervista alla scrittrice-giornalista Barbara Frale
Nella foto sopra, la giornalista Etta Barbarotto intervista la giornalista -scrittrice Barbara Frale. Barbara Frale (nata a Viterbo nel 1970), ricercatrice italiana, ha conseguito il dottorato in Storia della società europea presso l'università "Ca' Foscari" di Venezia, sviluppando ricerche sul processo ai Cavalieri templari.Lavora presso l'Archivio Segreto Vaticano e la Scuola Vaticana di Paleografia, Diplomatica e Archivistica dove tiene seminari di Storia del Papato e della Curia.
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